In Sardegna, a nord est dell’isola, precisamente in Gallura esiste un borgo di cui ci si può solo innamorare. Stiamo parlando di San Teodoro e sappiamo che è sempre difficile spiegare a parole i motivi di un amore, ma oggi proveremo a raccontarvene cinque.
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La bellezza della costa
Sono davvero tante le spiagge da vedere a San Teodoro: La Cinta, Cala Brandinchi, Baia Salinedda, Cala d’Ambra, Cala Suaraccia, Lu Impostu, le calette che rientrano nell’Area Marina Protetta di Tavolara – Capo Coda Cavallo. Ed è davvero difficile scegliere, quindi vi consigliamo di fare un tuffo in tutte!
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Meta di turismo attivo in Sardegna
Il trekking alle cascate di Monte Nieddu, con la sua bellezza selvaggia, è molto suggestivo. Per gli amanti dei percorsi in bici ci sono vari sentieri che vale la pena percorrere. E non dimentichiamoci delle escursioni a cavallo lungo la costa e ovviamente un’infinità di sport acquatici da praticare: windsurf, snorkeling, diving, kayak e vela.
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Vicinissimo a Olbia
L’Aeroporto di Olbia dista 28 chilometri da San Teodoro. Qualche chilometro in più e trovate il porto se preferite viaggiare in nave. Insomma, una posizione comodissima per chi arriva sull’isola!
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Spiagge adatte ai bambini
Fondali bassi e digradanti, e soprattutto tanti servizi! Le famiglie con bambini non dovranno preoccuparsi di niente se scelgono San Teodoro come meta della loro vacanza, anche perché le sue spiagge sono state premiate con la bandiera verde dei pediatri 2020!
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Gli appuntamenti da non perdere
San Teodoro è sicuramente famosa per i suoi locali e le sue feste, soprattutto in alta stagione. Da non perdere le sagre e le feste dedicate al patrono, quella di Sant’Andrea e Lu Fuculoni, con un tradizionale falò in onore di Sant’Antonio Abate.
